La materia prima per la fabbricazione dell'EPS è lo stirene che viene trasformato industrialmente in polistirene e fornito alle aziende produttrici di EPS in forma di granuli di aspetto vetroso (perle) di varia granulometria (0,3 - 2,8 mm) secondo gli impieghi cui è destinato.
Le principali fasi di lavorazione alle quali il polistirene viene sottoposto in azienda sono tre:
A questo punto le perle espanse vengono trasferite negli stampi dove, con l'ausilio del vapore, avviene la trasformazione in blocchi o preformati. Dopo un breve periodo di raffreddamento, i blocchi vengono sformati e messi in deposito fino a raggiungere la stabilità necessaria. Da qui vengono prelevati per il taglio in lastre o per le sagomature più complesse.
Per lo stampaggio di preformati il processo è praticamente lo stesso: vengono stampati singolarmente in macchine automatiche, con il vantaggio di ottenere direttamente la forma desiderata, senza ulteriori procedimenti meccanici.